De Laurentiis annuncia: “Il San Paolo resterà la nostra casa, trovato l’accordo con il Comune di Napoli. Arsenal? Stanotte non ho dormito”

Categoria: IntervisteNews

Come si legge su Gazzetta.it, De Laurentiis è arrivato puntuale alle 14.30 in Comune per essere ricevuto dal sindaco De Magistris. Oggetto del faccia a faccia proprio il futuro del San Paolo. Con il presidente del Napoli c’erano anche i dirigenti Chiavelli e Formisano. L’incontro si è svolto al secondo piano di palazzo San Giacomo nell’ufficio del primo cittadino.

All’uscita grande soddisfazioni delle parti: “Abbiamo stilato una agenda di appuntamenti e di lavoroPartirà a breve un tavolo permanente sullo stadio con il Napoli da una parte ed il Comune dall’altra. Vogliamo valorizzare il San Paolo. Il San Paolo resterà la casa del Napoli. Mi auguro che alla fine l’impianto diventi di proprietà del club, ma l’aspetto importante è che lavoreremo nell’interesse della città”.

De Laurentiis ha rilasciato anche una battuta sul ko contro l’Arsenal: “Loro avevano Ozil, noi non avevamo Higuain. Sono curioso di giocare il ritorno di questa sfida, questo girone è divertente e riserva sorprese come una partita di poker. Quando si giocherà Roma-Napoli? Aspetto di saperlo dal Prefetto Pecoraro, ma non credo si possa giocare di venerdì perchè i nazionali non farebbero a tempo a rientrare. Io avevo proposto anche di disputarla il sabato a mezzanotte, per renderla un grande evento. Però, costava 200.000 euro. Sarebbe stato bello “midnight in Rome”, peccato”.

Su SportMediaset sono comparse altre dichiarazioni del presidente del Napoli: “Il San Paolo resta la nostra casa. Annuncio che il San Paolo era e rimane la casa del NapoliAbbiamo trovato l’accordo, ci sarà un tavolo di concertazione fino a giugno per trovare una soluzione che abbiamo già individuato e che sarà innovativa. Un diritto di proprietà del Napoli sullo stadio e le zone adiacenti, per fare tutto quel che si deve e rendere gli impianti ai massimi livelli di standard europei. L’ipotesi-Caserta è decaduta“.

E su Higuain uno spiraglio per la gara contro il Livorno: ci sono tre giorni per decidere l’impiego dell’argentino, che poi dovrà rispondere alla sua Nazionale. De Laurentiis: “Dipendesse da me, non concederei il nulla osta per la partenza di Higuain“.